Le oltre 20 tele che l’artista Alfredo Pini espone presoo la Sala Espositiva Dosso Dossi a Ferrara, hanno come tema il paesaggio urbano, un paesaggio inteso non solamente come insieme di strade e architetture ma soprattutto come luogo nel quale viviamo ed interpretato da diversi punti di vista.
Il titolo, allude chiaramente ad una caratteristica comune a tutte le opere esposte: l’assenza di una descrizione particolareggiata, dove automobili, edifici o qualsiasi altro elemento tipico del paesaggio urbano sono dipinti attraverso pennellate veloci e sintetiche, col preciso scopo di suggerire ed evocare stati d’animo, sensazioni, impressioni del nostro vivere contemporaneo.
Alfredo Pini / Note Biografiche
Alfredo Pini nasce a Mirandola (Mo) nel 1958 e, nella cittadina emiliana, si diploma all'Istituto commerciale G. Luosi nel 1977. Nel 1985, dopo aver lavorato per sei anni come ragioniere sia in banca che in imprese locali, decide di abbandonare il lavoro impiegatizio per dedicarsi alla pittura, sua autentica passione. Si trasferisce a Ferrara, città dove risiede con la moglie ed il figlio e apre la galleria d'arte Lacerba che gestisce tuttora in concomitanza con la sua attività di pittore. Nel 1987 si iscrive al corso di laurea DAMS, dove, tra gli insegnanti, figurano nomi di primo piano del panorama culturale italiano, in particolare, Umberto Eco, Renato Barilli ed Alfredo De Paz, che saranno determinanti per la sua preparazione artistica e che lo porteranno sempre più ad appassionarsi alla storia dell’arte di cui è profondo conoscitore, sia di quella contemporanea che di quella antica. Segue corsi accademici di pittura e tecnica incisoria, serigrafica e litografica a Venezia e Urbino. Dal 1993 l'attività espositiva si fa sempre più intensa e a partire da quel periodo viene in contatto con alcuni degli artisti più importanti a livello nazionale, ricordiamo Cassinari, Brindisi, Alinari, Schifano, Pozzati, Ceccobelli…. In diverse occasioni ha illustrato copertine di romanzi e poesie, la casa editrice Rainermann di Bielefeld in Germania ha chiesto i diritti per posters ricavati da suoi dipinti, da distribuire prevalentemente in nord Europa. Tante sono le sue esposizioni all'estero, ricordiamo in particolar modo quelle a Montecarlo, Gent, San Diego, Vienna, Barcellona. In Italia vanno ricordate esposizioni istituzionali presso il museo villa Colombaia -Luchino Visconti ad Ischia, al Maschio Angioino di Napoli, al museo Magi 900 di Pieve di Cento, al Museo Casa dell'Ariosto e palazzo Scroffa a Ferrara, al Museo di palazzo Bellini a Comacchio, al Castello di Nervi e alla Lanterna di Genova, Villa Morosini a Polesella. Ha illustrato il manifesto di parecchie manifestazioni Jazz, come Ischia Jazz, Umbria Jazz e Moncalieri Jazz. Diverse riviste specializzate si sono interessate al suo lavoro e dal 2021 e’ inserito nel Catalogo d’Arte Moderna (CAM) edito da Mondadori, come artista contemporaneo di rilevanza nazionale segnalato dal critico e storico dell’arte Giovanni Faccenda.