Recuperare l’originalità su matrici seriali. Questa la grande sfida proposta agli studenti e alle studentesse che hanno scelto di partecipare all’orientamento verso le le scuole superiori al Liceo Artistico Dosso Dossi. Restituire alla cartolina l’attesa e la sorpresa, il suo valore, anche attraverso l’utilizzo della tecnologia di cui oggi non si può più fare a meno. Un passato e un presente che si incontrano e si contaminano per risvegliare la meraviglia. Forse questo è uno strumento di comunicazione per lo più sconosciuto alle nuove generazioni, eppure dimostratesi così capaci di accoglierne il valore, realizzando il loro sogno e inviandolo come restituzione e ringraziamento ai docenti del Dossi. La cartolina... L’idea è stata appunto quella di progettare e realizzare una cartolina che rappresenti un luogo, la propria città di residenza, reale o fantastica, attuale o proiettata nel futuro, come la si vorrebbe, attraverso un laboratorio a distanza condotto dal Liceo Artistico Dosso Dossi di Ferrara con le Scuole Medie della provincia.
L'attività si è sviluppata in due momenti, uno iniziale di raccolta delle idee, di ricerca, approfondimento da svolgersi in classe o individualmente come compito a casa, e un secondo di realizzazione dell’oggetto/cartolina da un punto di vista formale e tecnico. Un percorso artistico di mail art da ascriversi in quello più generale di copy art che supera le opere in serie per privilegiare solo opere originali su matrici seriali. La scuola ha il compito di risvegliare nei discenti lo stupore e l’immaginazione, restituendo anche quel tesoro immane che appartiene ad un ieri che inevitabilmente deve potere nutrire sempre l’oggi in un incontro simbiotico e significativo.
Si ringraziano studenti e insegnanti delle scuole medie: Cosmè Tura, M. Boiardo, T.Tasso, San Pietro in Casale, Comacchio, Sermide, Cona Don Milani, De Pisis, Codigoro, Pontelagoscuro, Perlasca, Renazzo, Mesola-Goro, Poggio Renatico.
Nel video le originali cartoline da Mesola, Goro, Poggio Renatico.
