IL CASTELLO LAMBERTINI A POGGIO RENATICO RIVIVE: GLI STUDENTI DELL’ALEOTTI CONSENTONO L’ACCESSO A 2150 PERSONE PER LE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA 2024 ANCORA UNA VOLTA, FRA LE ALTRE AUTORITÀ, IN VISITA PATRIZIO BIANCHI, ORMAI AMICO DEGLI APPRENDISTI CICERONI.
Migliaia di presenze al Castello Lambertini di Poggio Renatico e . . . no, non si trattava dei fantasmi del passato, ma dell’ennesimo successo per le Giornate Fai di Primavera e per gli studenti dell ’Istituto Tecnico CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio) “Aleotti” di Ferrara, classi 2A e 4A. Tutti gli Apprendisti Ciceroni hanno mostrato impegno e professionalità guidando i 2150 visitatori : seri, composti, talvolta emozionati, ma sempre consapevoli della grande
responsabilità che era stata loro affidata. Grande affluenza sabato 23 e domenica 24 marzo . La professoressa Paola Di Stasio, responsabile del progetto e il professor Alessandro Tagliati, che la ha coadiuvata, ritengono che l’esperienza vissuta sia stata arricchente e stimolante, nonché altamente formativa, che abbia permesso ai ragazzi di uscire dalle proprie aule per scoprire il piacere di assaporare e tramandare agli altri le bellezze del nostro territorio. Con gli stessi toni la Dirigente dell’Istituto, professoressa Francesca Apollonia Barbieri, si è complimentata con gli studenti per il loro impegno e si è mostrata fiera dei risultati dai
propri studenti e per la pioggia di riconoscimenti che si è riversata su di loro. Ormai per gli studenti dell’Istituto Tecnico CAT (Costruzioni, Ambiente e Territorio) “Aleotti” di Ferrara, è d’uopo essere protagonisti del grande evento di piazza che il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano - dedica ogni anno al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese. Gli studenti dell’”Aleotti”, ormai esperti “apprendisti ciceroni” del FAI, hanno illustrato ai visitatori le peculiarità di Castello Lambertini, anche grazie alla meravigliosa accoglienza che è stata loro riservata dal Dirigente Tecnico uscente geometra Gianni Rizzioli e dalla Dirigente
Tecnica in carica ingegner Samantha Gessi del Comune di Poggio Renatico. Ha seguito con attenzione e interesse la visita degli apprendisti ciceroni anche il sindaco di Poggio Renatico Daniele Garuti e molti primi cittadini dei comuni limitrofi. La collaborazione con la Delegazione FAI Ferrara ha consentito a venti ragazzi di destreggiarsi nel racconto dello sviluppo di questo importante complesso. Gli “apprendisti ciceroni FAI” del CAT si sono organizzati con perizia e impegno e hanno molto apprezzato l’opportunità, che è stata offerta loro, oltre che dalla Delegazione FAI Ferrara, dalla Dirigente dell’I.I.S. “Aleotti” Francesca Apollonia Barbieri e dai docenti Paola Di Stasio, e Alessandro Tagliati. Per i visitatori della zona si è trattato di un ritorno alle origini, di un tuffo nei ricordi di quando
il castello di Poggio Renatico era agibile, molti hanno rivissuto il trauma del sisma del 2012 e hanno provato una grande gioia nel potere essere con protagonisti di un momento di rinascita e di affermazione del desiderio di andare avanti e trasformare le avversità della vita in una grande opportunità. In più i visitatori hanno scoperto la storia del castello, i progetti architettonici e ingegneristici del passato e quello ultimo, il valore intellettuale e la ricchezza culturale, raccontata
direttamente dagli studenti i quali, protagonisti e soggetti attivi, sembravano essere vissuti da sempre fra quelle antiche mura. Ospite d’eccezione dei ciceroni dell’”Aleotti” ancora una volta l’ex ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi che, con la moglie, la signora Laura e alcuni amici ha ascoltato attentamente i
ragazzi ed è rimasto ammirato al punto da chiedere agli studenti una foto finale, circondato dai ragazzi.
Adesso, gli studenti, seduti dietro i soliti banchi, portano dentro di loro e per le strade che percorreranno, una consapevolezza tutta nuova.