Sabato 16 e domenica 17 ottobre gli studenti delle classi 4B e 5B CAT dell’Aleotti, con il gruppo FAI giovani di Ferrara, hanno continuato a lavorare alacremente e a condurre i visitatori alla scoperta dell’antico ospedale di Sant’Anna e si sono concentrati soprattutto sul quadrivio novecentista di Savonuzzi. I ragazzi sono stati ricoperti da una pioggia di riconoscimenti per la professionalità unita alla cordialità, la grande dimestichezza da guide ormai veterane e un appropriato uso del linguaggio. Molte e diverse fra loro sono state le domande dei visitatori, le curiosità legate alle costruzioni che si affacciano su largo Antonioni e su largo Vancini.. Il Museo di Storia Naturale, la scuola Alda Costa, il Conservatorio Musicale G. Frescobaldi e la Sala Boldini sorti in seguito alle demolizioni di gran parte delle strutture facenti parte dell’antico ospedale.
Il giro si è poi concluso con la visita alla Cella del Tasso, nella quale il poeta e scrittore fu rinchiuso tra il 1579 e il 1586, in realtà demolita nel 1930 e idealmente ricollocata in ambienti sotterranei, dispense dell’antico ospedale. Il percorso di vita del grande letterato è stato ricostruito dai ragazzi che hanno aiutato i visitatori a immergersi in un’atmosfera evanescente e misteriosa.
Un visitatore, nella giornata di sabato, ha lasciato di stucco gli studenti e la professoressa Paola Di Stasio, docente che li ha preparati: il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, che è stato prodigo di complimenti e che domenica pomeriggio è tornato a visitare la cella del Tasso con amici e familiari. I ragazzi erano pazzi di gioia e la soddisfazione da parte della scuola, della dirigente Francesca Barbieri e della capodelegazione FAI Ferrara, architetto Barbara Pazi, è stata piena.