I nati nel 2002, che hanno compiuto 18 anni nel 2020, hanno tempo fino al 31 agosto per chiedere il bonus cultura. L’incentivo al consumo culturale, introdotto dalla legge di Stabilità del 2016, durante il governo Renzi, prevede per ciascun diciottenne un voucher da 500 euro annui. I giovani possono spenderlo per cinema, concerti, musei, eventi culturali, libri, corsi di lingua straniera e molto altro.
Il bonus, accessibile dal 1° aprile 2021, deve essere speso entro il 28 febbraio 2022. Non sono previsti limiti di spesa per un singolo acquisto. Però non si possono comprare più biglietti per uno stesso spettacolo o più copie dello stesso libro.
Per usufruire del bonus i ragazzi devono scaricare l’applicazione 18App o registrarsi sul sito 18app.italia.it . Per farlo è necessario avere lo Spid ed essere residenti nel territorio italiano o in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità. Una volta completata la registrazione su 18App, è possibile generare dei buoni di spesa elettronici, scegliendo la tipologia di esercente (fisico o online), l’ambito ed il tipo di bene che si vuole acquistare ed indicando l’importo. Ciascun buono è individuale e nominativo e può essere speso esclusivamente dalla persona che ha effettuato la registrazione. Gli importi dei buoni vengono scalati dal «portafoglio» online al momento della validazione dell’acquisto da parte dell’esercente. In qualunque momento si può decidere di annullare un buono non ancora validato e crearne un altro, ad eccezione dei buoni generati per musei, monumenti e parchi divertimento.