Siamo sicuri che essere oggi “nativi digitali” voglia dire essere “maturi digitali”? Sapere accedere al Web per cercare un’informazione significa dimostrare competenza digitale?
Queste ed altre domande saranno trattate e troveranno risposte costruttive all’interno del nostro primo appuntamento del Digital Day di Giovedì 6 maggio presso l’I.I.S. Aleotti di Ferrara e che sarà rivolto a tutti i ragazzi del triennio del Liceo Artistico “Dosso Dossi” e l’Istituto tecnico “Aleotti”.
Durante la mattinata scolastica gli studenti affronteranno tre distinti momenti, che tratteranno tre aspetti della questione; ogni momento si comporrà di una prima parte di approfondimento tenuto dai docenti della scuola, alla quale seguirà un momento di confronto e discussione da parte degli studenti.
Ecco i temi trattati:
- Le due facce del digitale: lato oscuro e solare di Internet; il problema delle fake news
- L’etica del digitale: l’onestà intellettuale e il problema del “copia/incolla”; il Diritto della rete
- Essere cittadini responsabili nell’era del digitale: da nativi digitali a maturi digitali; cittadinanza e ruolo delle politiche del digitale.
L'iniziativa è parte delle attività di Educazione civica, che attraverso la L. 92/2019, costituisce un insegnamento trasversale, con un proprio curriculum all'interno del PTOF e che oltre ai temi più tradizionali come quello costituzionale e quello della sostenibilità, pone l’accento sulle tematiche digitale in chiave di cittadinanza attiva e responsabile. Oggi, usare un computer, scrivere sui social network, occuparsi di formazione attraverso il digitale, pone tutti noi di fronte ad una nuova dimensione che vede la nostra vita reale sempre più affiancata da quella virtuale. Occorre considerare che gli strumenti informatici sono sempre più espressioni del nostro modo di vivere. Con essi noi ci riconosciamo e definiamo la nostra identità. Per questo dobbiamo essere sempre più capaci di conoscerne i limiti e le potenzialità, i lati oscuri e quelli visibili e chiari, affinché la nostra identità sia sempre tutelata e protetta ed operante nella piena libertà delle nostre scelte.
Si tratta dunque di un nuovo percorso educativo che restituisce ai nostri giovani la chiave per essere sempre più padroni e consapevoli della propria vita.