Progetto Pegaso
VINCENZO TESSARIN
8-23 Marzo 2025
galleria Dosso Dossi
via Bersaglieri del Po 25 - Ferrara
inaugurazione Sabato 8 Marzo ore 17.00
Sono passati più di 4000 anni da quando il Cavallo è stato scelto dall’uomo come compagno fidato e lo ha allevato selezionando le caratteristiche più adatte a seconda delle proprie esigenze evolutive. Il Cavallo è stato al fianco dell’uomo nelle sue battaglie, l’ha aiutato a diventare agricoltore, a trasportare prodotti e masserizie per i suoi commerci, ma soprattutto gli ha permesso di muoversi nei suo nomadismo, permettendogli di attraversare le grandi pianure o di valicare le catene montuose, per raggiungere ogni angolo del pianeta.
Quello che oggi chiamiamo Cavallo è molto diverso rispetto al suo lontano antenato, ed ha attraversato un processo di evoluzione durato ben 50 milioni di anni. Per muoversi più velocemente sui suoli rigidi ha sviluppato nei secoli un solo zoccolo ed è passato da brucatore casuale a erbivoro nei pascoli, e così i suoi occhi si spostarono sui lati in modo da individuare meglio all’aperto i predatori.
I resti fossili hanno dimostrato che il Cavallo è sopravvissuto e si è evoluto proprio grazie al suo carattere intraprendente e avventuroso giungendo in tutto il mondo: Nord America, Europa, Asia e Africa.
Il Progetto Pegaso è un long-term project che mi sta coinvolgendo da diversi anni. Durante questo periodo, in diversi viaggi, ho sempre cercato di ritrarre questo straordinario animale nel suo ambiente naturale, sia a contatto con l’essere umano, nel suo rapporto simbiotico, sia libero in un ambiente selvaggio. Dalla Patagonia argentina, passando per le terre vulcaniche dell’Islanda, agli altopiani del Kirghizistan. Dai bianchi destrieri sloveni di Lipica ai maestosi Shagya ungheresi, fino ai cavalli Maremmani della Toscana, ed ai cavallini della Giara in Sardegna. Le immagini realizzate sono dittici composti da una foto che ritrae il Cavallo nel suo ambiente ed una foto dell’ambiente stesso dove vive. La ricca eredità simbolica e mitologica ha influenzato la percezione del Cavallo nella cultura contemporanea, ed è stata fonte di ispirazione per il Progetto Pegaso, cercando di rendere questo animale di grande bellezza e utilità, una potente icona culturale e spirituale.